Il programma didattico del corso ha approfondito i nuovi modi di fare volontariato e le nuove tecniche e professionalità di primo soccorso, psicologia dell’emergenza, concetto di sicurezza urbana nel territorio. Sono stati trattati elementi fondamentali di diritto amministrativo e penale (studio dei reati più consueti che possono interessare i luoghi, oggetto di intervento da parte dei volontari), procedura penale, Codice della strada, diritti fondamentali dei cittadini, il ruolo della polizia in uno stato democratico e il ruolo specifico dei volontari.
Il corso è stato tenuto da un ufficiale dell’Arma dei carabinieri, un commissario capo della Polizia municipale, un medico di pronto soccorso, una psicologa, un avvocato, una consulente d’azienda e dal presidente dell’associazione, S. Ten. Isidoro Mimmi.
I 16 volontari ANC si aggiungeranno ai 42 già attivi dal maggio 2016 in città nell’attività di osservatore privilegiato per la sicurezza, di prevenzione davanti a quattro scuole, in eventi e manifestazioni, ma anche in “attività di pattugliamento” del centro città allo scopo di realizzare una presenza attiva, aggiuntiva e non sostitutiva rispetto a quella ordinariamente garantita dalle forze di polizia, con particolare attenzione all’ascolto dei cittadini, raccogliendo eventuali segnalazioni.
“Il corso si inserisce nell’ambito di un progetto più ampio di sicurezza urbana – ha dichiarato il vicesindaco Fusignani – ed è il frutto della collaborazione tra l’Associazione Nazionale Carabinieri e il Comune di Ravenna, che lo scorso giugno ha rinnovato la convenzione per attività di supporto alla Polizia municipale. Ringrazio i nuovi volontari appena formati che, assieme ai colleghi da tempo impegnati in questa attività, hanno deciso di mettere a disposizione il proprio tempo a servizio della comunità, in un ambito, quello della sicurezza del territorio, così importante e sul quale l’Amministrazione comunale ha una forte sensibilità”.
“Desidero esprimere anche il mio apprezzamento per l’operazione di ieri a Savio e solidarietà al maresciallo Giorgio Tantimonaco rimasto ferito – ha aggiunto -. Questa azione testimonia l’importanza dell’arma dei carabinieri e delle altre forze dell’ordine nel presidiare il territorio, nel combattere la criminalità e preservare la legalità. L’Amministrazione comunale continuerà ad offrire il proprio appoggio e contributo nelle forme di collaborazione che saranno necessarie, con il coordinamento del prefetto, garantendo sempre il massimo impegno della Polizia municipale”.
Numerose le attività svolte da giugno ad ottobre 2017 per un totale di 985 servizi e 1988 ore impiegate. In particolare si è trattato di segnalazioni agli organi competenti di 47 fatti suscettibili di sviluppi operativi come lo spaccio di sostanze stupefacenti, il maltrattamento di animali, il recupero di refurtiva, l’accertamento di autoveicoli non assicurati. Significativa è stata la partecipazione ai grandi eventi che si sono svolti tra i lidi e la città nella scorsa estate.
Importante la presenza davanti agli istituti scolastici “Don Minzoni” di via Cicognani, “Guido Novello” di piazza Caduti per la Libertà, “Mario Montanari” di via Aquileia e “Giovanni Pascoli” di Sant’Alberto con compiti di sorveglianza e salvaguardia dell’incolumità della popolazione scolastica all’ingresso e all’uscita, momento delicato non solo per l’attraversamento delle strade, ma anche come presidio attivo e attento.
Nov 15 2017
16 nuovi volontari dell’Associazione nazionale carabinieri
Questa mattina nella sede dell’Associazione nazionale carabinieri di via Gradenigo si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati del corso di formazione per 16 volontari dell’associazione, alla presenza del vicesindaco con delega alla Sicurezza Eugenio Fusignani, del colonnello Roberto De Cinti, comandante provinciale dei Carabinieri e di Andrea Giacomini, comandante della Polizia municipale.
Il corso è stato tenuto da un ufficiale dell’Arma dei carabinieri, un commissario capo della Polizia municipale, un medico di pronto soccorso, una psicologa, un avvocato, una consulente d’azienda e dal presidente dell’associazione, S. Ten. Isidoro Mimmi.
I 16 volontari ANC si aggiungeranno ai 42 già attivi dal maggio 2016 in città nell’attività di osservatore privilegiato per la sicurezza, di prevenzione davanti a quattro scuole, in eventi e manifestazioni, ma anche in “attività di pattugliamento” del centro città allo scopo di realizzare una presenza attiva, aggiuntiva e non sostitutiva rispetto a quella ordinariamente garantita dalle forze di polizia, con particolare attenzione all’ascolto dei cittadini, raccogliendo eventuali segnalazioni.
“Il corso si inserisce nell’ambito di un progetto più ampio di sicurezza urbana – ha dichiarato il vicesindaco Fusignani – ed è il frutto della collaborazione tra l’Associazione Nazionale Carabinieri e il Comune di Ravenna, che lo scorso giugno ha rinnovato la convenzione per attività di supporto alla Polizia municipale. Ringrazio i nuovi volontari appena formati che, assieme ai colleghi da tempo impegnati in questa attività, hanno deciso di mettere a disposizione il proprio tempo a servizio della comunità, in un ambito, quello della sicurezza del territorio, così importante e sul quale l’Amministrazione comunale ha una forte sensibilità”.
“Desidero esprimere anche il mio apprezzamento per l’operazione di ieri a Savio e solidarietà al maresciallo Giorgio Tantimonaco rimasto ferito – ha aggiunto -. Questa azione testimonia l’importanza dell’arma dei carabinieri e delle altre forze dell’ordine nel presidiare il territorio, nel combattere la criminalità e preservare la legalità. L’Amministrazione comunale continuerà ad offrire il proprio appoggio e contributo nelle forme di collaborazione che saranno necessarie, con il coordinamento del prefetto, garantendo sempre il massimo impegno della Polizia municipale”.
Numerose le attività svolte da giugno ad ottobre 2017 per un totale di 985 servizi e 1988 ore impiegate. In particolare si è trattato di segnalazioni agli organi competenti di 47 fatti suscettibili di sviluppi operativi come lo spaccio di sostanze stupefacenti, il maltrattamento di animali, il recupero di refurtiva, l’accertamento di autoveicoli non assicurati. Significativa è stata la partecipazione ai grandi eventi che si sono svolti tra i lidi e la città nella scorsa estate.
Importante la presenza davanti agli istituti scolastici “Don Minzoni” di via Cicognani, “Guido Novello” di piazza Caduti per la Libertà, “Mario Montanari” di via Aquileia e “Giovanni Pascoli” di Sant’Alberto con compiti di sorveglianza e salvaguardia dell’incolumità della popolazione scolastica all’ingresso e all’uscita, momento delicato non solo per l’attraversamento delle strade, ma anche come presidio attivo e attento.
Fonte Ravennanotizie.it
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