Si sono concluse positivamente le attività di ricerca della persona dispersa domenica scorsa in un’impervia zona collinare nel comune di Brisighella, in provincia di Ravenna. L’uomo si era allontanato con il proprio cane alla ricerca di tartufi. È stato ritrovato, in discrete condizioni di salute, in un dirupo nel pomeriggio di ieri e recuperato da un elicottero tramite un verricello.
Il piano di ricerche attivato dalla prefettura di Ravenna ha visto coinvolte tutte le Forze di polizia, il soccorso alpino Emilia-Romagna (SAER) e i Vigili del Fuoco, il cui comando provinciale ha assicurato il coordinamento tecnico con l’ausilio della polizia locale, delle associazioni di protezione civile del coordinamento provinciale e dei volontari attivati dagli enti locali.
L’imponente macchina delle ricerche ha potuto contare complessivamente su circa 200 uomini, oltre a unità cinofile e sommozzatori, droni con termocamere adatti alle ricerche in notturna e sull’indispensabile supporto degli elicotteri del SAER e dei Vigili del Fuoco.
Il prefetto di Ravenna, in una lettera inviata questa mattina ai vertici di tutte le Forze coinvolte, ha espresso «vivo compiacimento per la professionalità e le capacità operative evidenziate nella circostanza» e ha sottolineato quanto «la sinergia e la collaborazione interistituzionali siano, in particolare nelle emergenze, garanzia dell’efficace intervento dello Stato sul territorio, a tutela della collettività e dei singoli cittadini».
Ott 29 2020
In salvo il disperso nelle colline del ravennate
Si sono concluse positivamente le attività di ricerca della persona dispersa domenica scorsa in un’impervia zona collinare nel comune di Brisighella, in provincia di Ravenna. L’uomo si era allontanato con il proprio cane alla ricerca di tartufi. È stato ritrovato, in discrete condizioni di salute, in un dirupo nel pomeriggio di ieri e recuperato da un elicottero tramite un verricello.
Il piano di ricerche attivato dalla prefettura di Ravenna ha visto coinvolte tutte le Forze di polizia, il soccorso alpino Emilia-Romagna (SAER) e i Vigili del Fuoco, il cui comando provinciale ha assicurato il coordinamento tecnico con l’ausilio della polizia locale, delle associazioni di protezione civile del coordinamento provinciale e dei volontari attivati dagli enti locali.
L’imponente macchina delle ricerche ha potuto contare complessivamente su circa 200 uomini, oltre a unità cinofile e sommozzatori, droni con termocamere adatti alle ricerche in notturna e sull’indispensabile supporto degli elicotteri del SAER e dei Vigili del Fuoco.
Il prefetto di Ravenna, in una lettera inviata questa mattina ai vertici di tutte le Forze coinvolte, ha espresso «vivo compiacimento per la professionalità e le capacità operative evidenziate nella circostanza» e ha sottolineato quanto «la sinergia e la collaborazione interistituzionali siano, in particolare nelle emergenze, garanzia dell’efficace intervento dello Stato sul territorio, a tutela della collettività e dei singoli cittadini».
By Bologna Ignazio • Cinofili 0