Febbraio 2015

“Il contributo degli operatori e dei Volontari della Protezione Civile è innegabilmente prezioso”, così danno il via al seminario il Presidente dell’Unione dei Comuni Valle del Savio Paolo Lucchi e l’assessore alla Protezione Civile del Comune di Cesena Francesca Lucchi.

Il seminario che ha visto la partecipazione di circa duecento persone tra volontari, relatori e appartenenti alle Istituzioni, si è svolto all’interno dell’aula magna del Centro Addestramento della Polizia di Stato di Cesena.

Gli illustrissimi relatori hanno affrontato le seguenti tematiche: “Il volontario come risorsa del territorio” relatore Gianni Gregorio, Dirigente Protezione Civile Comune di Cesena; “Le esigenze formative del volontario in materia di sicurezza” relatore Lorenzo Mirelli, Presidente del Coordinamento Provinciale del volontariato di Forlì-Cesena; “Lo stress acuto negli operatori dell’emergenza” relatore Massimo Monti, esperto di psicologia d’emergenza e delle catastrofi; “Il volontario e la sicurezza sul lavoro” relatore Balduino Simone, responsabile sezione tutela salute e sicurezza sul lavoro di Olympus – Osservatorio per il monitoraggio permanente della legislazione sulla sicurezza del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Urbino; “D.Lgs. n. 81/2008 Applicazione al caso del volontario di Protezione Civile ed agli operatori della sicurezza”, relatore Franco Cacchi, Dipartimento sanità pubblica AUSL Cesena; “Gli standard minimi per la formazione del volontariato di Protezione Civile in materia di sicurezza, comportamenti di autotutela e fondi per la formazione” relatore Monica Lombini, Servizio Amministrazione, Volontariato, Formazione, Cultura di Protezione Civile dell’Agenzia regionale di Protezione Civile; “Il Ruolo del volontariato nella gestione delle emergenze” relatore Cosimo Golizia, già funzionario DPC gestore e pianificatore delle emergenze di Protezione Civile e sicurezza antincendio del lavoro.

Al termine del seminario, è stata consegnata a tutti i partecipanti una pubblicazione di Balduino Simone, “La sicurezza sul lavoro per gli operatori della sicurezza”, che, nella presentazione dell’autore, riassume tutti gli argomenti trattati: “La sicurezza sul lavoro, per gli operatori della sicurezza, coincide con la professionalità dei singoli e con l’efficienza delle strutture di appartenenza. Questa condizione costituisce la vera ragione della previsione normativa dell’art.3, comma 2, del D.Lgs. 81/2008, che comprende tutti gli operatori della sicurezza, come:

•   Le Forze Armate
• Le Forze di Polizia Nazionali e Locali

• La Protezione Civile

• Il volontariato

Questi Organismi devono applicare la disciplina della tutela della salute e della sicurezza sul lavoro secondo “le effettive particolari esigenze connesse al servizio ed alla peculiarità organizzative ed operative”, cioè secondo procedure idonee a coniugare efficienza funzionale e sicurezza per gli operatori.

T.M.

Nella giornata dell’11 Febbraio 2015, è stato consegnato un piccolo contributo al Canile di Lugo, finalizzato ad un progetto per il riscaldamento di alcune aree del canile, al fine di migliorare le condizioni dei nostri amici a quattro zampe, che si trovano costretti a trascorrere i ben noti inverni gelidi all’interno della struttura, offrendogli un adeguato calore.

Il protagonista di questa bellissima iniziativa è il nostro concittadino Brigadiere dei Carabinieri CAFARELLI Michele, che in occasione di una cena di beneficienza per aver raggiunto la meritata pensione, ha voluto coinvolgere tutti i Carabinieri di Lugo in una colletta da devolvere al canile.

L’iniziativa ha fatto si che la considerevole somma di 670,00 euro vada a coprire in parte le spese del progetto .

10 febbraio 2015

I volontari della V.A.B. Vigilanza Antincendio Boschivi e delle Aquile Unità cinofile da Soccorso nella serata del 10 febbraio hanno partecipato presso la Sala Estense del comune di Lugo al seminario e aggiornamento sulla sicurezza inerente al decreto 81-08. In totale erano ventuno di cui sedici facenti parte dell’associazione V.A.B. Vigilanza Antincendi Boschivi e cinque facenti parte dell’associazione Le Aquile.

Questo aggiornamento dettato dal decreto, mette in evidenza le esigenze e l’evoluzione nel mondo del volontariato che lo paragona a tutti gli effetti alle aziende , evidenziando la responsabilità del presidente nel gestire i propri volontari nelle situzioni di emergenza.

La città, bene comune: martedì 10 febbraio, ore 20.30, incontro pubblico nel Salone Comunale con Sindaco e Giunta Martedì 10 febbraio, alle ore 20.30, nel Salone Comunale (ingresso piazza Saffi n.8) è in programma un incontro pubblico dal titolo “La città, bene comune“. Nel corso della serata il Sindaco di Forlì Davide Drei presenterà progetti e strategie per lo sviluppo e la crescita del territorio, affiancato da tutti i componenti della Giunta. Su specifici argomenti, concernenti le rispettive deleghe, interverranno anche il Vicesindaco Veronica Zanetti e gli Assessori Alberto Bellini, Emanuela Briccolani, Francesca Gardini, Elisa Giovannetti, Lubiano Montaguti, Raoul Mosconi e Sara Samorì. L’incontro sarà coordinato dal giornalista RAI Nelson Bova. Sarà un momento importante per fare il punto della situazione e mettere a fuoco tematiche centrali per il futuro della nostra comunità. I cittadini sono invitati a partecipare.

Ufficio Relazioni con il Pubblico Piazzetta della Misura, 5

E-mail: urp@comune.forli.fc.it Sito Internet: www.comune.forli.fc.it

Orari di apertura: lunedì, martedì, giovedì e venerdì: 8.30/13.00 – 15.00/18.00 mercoledì e sabato: 8.30/13.00. 

Se avete suggerimenti per migliorare la newsletter, scrivete a redazione.civica@comune.forli.fc.it

Maltempo, raddoppiate le risorse. Dalla Giunta 5 milioni

Bologna – Raddoppiano le risorse per far fronte alle emergenze prioritarie dopo il maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna.
“Mettiamo a disposizione 5 milioni di euro per gli interventi urgenti”, spiega l’assessore regionale al Bilancio Emma Petitti. “La decisione è stata presa oggi dalla Giunta regionale per dare una risposta immediata ai cittadini, alle imprese e ai sindaci. Lavoriamo per consentire un rapido ritorno alle condizioni di normalità sulla costa e in tutti i territori rimasti danneggiati dopo essere stati colpiti da un evento meteorologico con caratteristiche eccezionali.“La nostra risposta sarà veloce, non appena conclusa la ricognizione puntuale dei danni che sta procedendo nei tempi più rapidi possibili. Alle risorse stanziate dalla Giunta, si aggiunge anche la richiesta di stato di emergenza nazionale al Governo”.

Fonte Portale Regione Emilia Romagna

Bologna – Se in alcune province dell’Emilia-Romagna la situazione creata dal maltempo di ieri sta lentamente migliorando, nelle province di Bologna e Reggio Emilia vi sono ancora problemi per quanto riguarda l’energia elettrica.
In queste aree, Enel – cui spetta il ripristino delle linee interrotte – ha comunicato che sono ancora 16.000 le utenze non alimentate.
La situazione della fornitura dell’acqua potabile va migliorando, anche grazie all’intervento del sistema della Protezione civile regionale e nazionale (16 generatori di varia potenza, di cui uno fornito dall’associazione di volontariato A2A di Milano), che ha fornito ad Hera alcuni grossi gruppi elettrogeni, grazie ai quali è stato possibile riallacciare alla rete idrica circa il 90% delle oltre 50.000 utenze che ieri risultavano interrotte. Per far fronte alle necessità delle zone ancora sprovviste di acqua, Hera fornisce ai Comuni approvvigionamenti di emergenza con autobotti e con la produzione di sacche di acqua potabile nella centrale di Val di Setta.
Il prolungarsi dei lavori Enel di ripristino delle linee elettriche, e il non completo ripristino delle reti idriche, rendono necessario il mantenimento in attività dei circa 30 centri di assistenza alla popolazione nelle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia.
L’Agenzia di Protezione Civile della Regione rimane a disposizione dei Comuni per eventuali necessità di assistenza alla popolazione, sia in termini di fornitura di attrezzature, sia per quanto riguarda interventi urgenti in favore di cittadini in particolari condizioni di difficoltà.

Fonte il Portale della Regione Emilia Romagna

UN ALTRO TRAGUARDO RAGGIUNTO ESAMI ENCI SUPERFICE SUPERATE

               Natascia Spada con il suo dolce meticcio DOX, nella giornata del 07 Febbraio 2015, presso l’Associazione Unita’ Cinofile SPRA di Pistoia (FI), ha sostenuto gli esami di ricerca persone dispersi in superficie ENCI , superando brillantemente la prova.

Anche la V.A.B. ( Vigilanza antincendio Boschivi ) Sezione Provinciale di Ravenna, puo’ contare di una Unità Cinofila abilitata nella ricerca di persona disperse, che si va ad unire alle 16 già abilitate facente parte del Centro Addestramento Cinofilo “ LE AQUILE ” di Lugo

L’UNITÀ CINOFILA ABILITATA

-SPADA Natascia e Dox

Bologna – Due milioni e mezzo per interventi urgenti per far fronte alle emergenze prioritarie dopo il maltempo che ha colpito da ieri la regione. Ricognizione in tempi stretti dei danni per avanzare la richiesta di stato di emergenza nazionale al Governo.

E’ quanto stabilito oggi nel corso dell’incontro convocato questa mattina dal presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini nella sede del Comune di Ravenna.

Presenti i presidenti delle Province e dei Comuni capoluogo della costa particolarmente colpiti dal maltempo e dagli allagamenti (Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini), oltre ai presidenti delle Unioni dei Comuni, agli assessori regionali alla Protezione civile Paola Gazzolo, al Bilancio Emma Petitti, al Turismo Andrea Corsini e al direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile Maurizio Mainetti.

“Le risorse saranno destinate ai territori colpiti da maltempo e mareggiate sulla base del quadro che i presidenti delle province ci presenteranno”, sottolinea Bonaccini. “La priorità è far fronte alle emergenze prevalentemente per la costa che è stata toccata da un evento di carattere eccezionale, con picchi d’onda e mare combinati insieme ma stiamo monitorando la situazione in tutta la regione soprattutto per verificare i danni a seguito delle nevicate dei giorni scorsi. Appena terminata la ricognizione sul territorio, che avverrà in tempi molto stretti, avremo modo di procedere anche alla richiesta di riconoscimento dello stato d’emergenza per le calamità naturali e per i relativi aiuti statali. Va aggiunto, per ora, il ringraziamento a tutti gli operatori e i volontari, agli Ento locali e alle Prefetture che hanno lavorato fin dalle prime ore e che sono ancora impegnati nella gestione dell’emergenza”.

Per quanto riguarda l’aggiornamento della situazione meteorologica, la Protezione civile conferma lo stato di attenzione fino a stasera, poi il meteo migliorerà anche se si abbasseranno le temperature e saranno possibile gelate.

Fonte Il Portale della Regione Emilia Romagna

Forti disagi per il maltempo nel Ravennate. Molte le segnalazioni sul territorio, anche da Facebook. In via Bevanella a Savio, il torrente è  al limite e in qualche punto rischia di rompere sul lato strada. Allagamenti anche a Lido Adriano e ad Alfonsine (seminterrati). A Ravenna Lama al limite. Anche nei paesi del forese alberi caduti e strade sommerse, col rischio di allagamenti nelle cantine.

Il sindaco di Ravenna Matteucci tiene personalmente monitorata la situazione, in contatto con la Prefettura. Alle 5, alcune situazioni di strade allagate e alberi caduti, riferisce il sindaco Alle 4 sopralluogo nei lidi sud insieme all’ingegner Massimo Camprini. “La marea della notte ha provocato problemi superiori rispetto a quelli di ieri”. Problemi anche a Marina.

A Faenza è emergenza neve, con pesanti conseguenze. Anche in questo caso è il sindaco a fornire informazioni.  “Gravi disagi alla circolazione”, scrive Malpezzi, con caduta di molti alberi e rami che ostruiscono le strade. L’Amministrazione non ha potuto disporre all’ultimo momento la chiusura delle scuole. Dunque sono tutte aperte,  con attività ridotta al minimo essenziale. Ma chi si può organizzare altrimenti resti a casa, consiglia il sindaco. C’è inoltre il pericolo alberi. Già diversi viali cittadini chiusi al traffico.

Anche nel cervese strade allagate e alberi caduti, con grossi disagi alla circolazione.