A Lugo tre giorni di addestramento di protezione civile sul rischio idraulico

Sono 105 i volontari che dal 2 al 4 ottobre simuleranno le situazioni di emergenza

La sezione provinciale di Ravenna della Vigilanza antincendi boschivi (VAB), i gruppi comunali di Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, le associazioni di Protezione civile VAB e “Le Aquile – unità cinofile di soccorso” hanno organizzato un addestramento congiunto di protezione civile sul tema il “rischio idrogeologico”, che si terrà a Lugo nelle giornate dal 2 al 4 ottobre.
L’iniziativa è stata presentata oggi in conferenza stampa nella Sala Giunta della Rocca Estense. Sono intervenuti: Davide Ranalli, sindaco di Lugo; Uliano Dalmonte, presidente della Consulta di Lugo Ovest; Ignazio Bologna, presidente del Gruppo unità cinofile di soccorso «Le Aquile».

L’addestramento è organizzato alla luce dei recenti eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito il territorio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e ricade nell’occasione della ricorrenza del quinto anno del gemellaggio tra i gruppi di Protezione civile coinvolti.

Per l’evento le associazioni organizzatrici, oltre ai gruppi Comunali di Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, inviteranno i gruppi comunali di protezione civile dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna (Massa Lombarda, Conselice, Bagnacavallo) iscritti al coordinamento provinciale di Ravenna, e il gruppo comunale di Protezione civile del Comune di Cesena, iscritto al rispettivo coordinamento provinciale. In tutto, sono 105 i volontari che parteciperanno all’addestramento, 6 fuoristrada, 4 pulmini, un mezzo pesante, due droni e 24 cani.

Il campo base dove verrà simulato il centro operativo che fungerà anche da accoglienza per i volontari, sarà nella sede dell’associazione “Le Aquile”, a Lugo in via Francesco Bonsi 47.

L’obiettivo vuole essere quello di una amalgama tra volontari di varie realtà territoriali, e ognuno per la parte di competenza si adopererà nell’emergenza. L’addestramento testerà tutti i volontari impegnati nella logistica (montaggio tende, cucina, segreteria, tecniche per riempimento sacchi di sabbia e gestione di un campo per le emergenze), nelle telecomunicazioni (trasmissioni radio, utilizzo ponti ripetitori e utilizzo di più canali operativi), nel rischio idrogeologico (tutti quelli abilitati, nonché autisti di mezzi speciali). L’addestramento vuole essere quindi una sorta di collaudo sull’emergenze, per valutare eventuali migliorie tecnico/operative da mettere in atto.

L’attività addestrativa, svolgendosi in parte nei quartieri del Comune di Lugo colpiti dai recenti eventi atmosferici, coinvolgerà la cittadinanza, con un’attività di informazione e conoscenza del rischio idrogeologico. La domenica, nel corso del debriefing aperto a tutta la cittadinanza, si provvederà ad annotare consigli e suggerimenti

Fonte : lugonotizie