Nel weekend il maltempo ha causato diversi disagi in Emilia Romagna con esondazioni di fiumi e diversi allagamenti
– DAL TERRITORIO
Il maltempo si è abbattuto nel fine settimana con forza sull’Emilia Romagna facendo entrare in azione circa 200 volontari di Protezione civile a supporto degli interventi dei Vigili del fuoco e dei Servizi tecnici di bacino.
La notte tra venerdì 19 e sabato 20 settembre, in particolare, le piogge hanno causato disagi nei territori imolesi della Valle del Santerno e in ampie zone dell’Appennino romagnolo. Valori elevati di pioggia in un ridotto intervallo di tempo hanno aumentato il livello dei fiumi Santerno e Senio nel bacino del Reno e dei fiumi Lamone e Montone ed i relativi affluenti nel Bacino dei Fiumi Romagnoli. Il Santerno infatti è esondato a Imola, allagando un’ampia zona limitrofa all’autodromo, alcune aree del centro abitato e la piscina comunale. In loco hanno operato Vigili del fuoco, Protezione civile, Polizia municipale e Polizia di Stato. Diversi allagamenti si sono avuti anche tra Forlì e Ravenna, dove scorre il Lamone. Nessun danno a persone, ma sono stati registrati alcuni problemi alla viabilità.
Frane e smottamenti sono invece stati registrati nei territori di Modigliana e Tredozio nel forlivese, e nel Comune di Riolo terme – nel ravennate – l’esondazione del Senio ha provocato la chiusura del ponte in località Borgo Rivola con interruzione della viabilità.
Ad oggi è cessato l’allarme per piena dei fiumi Lamone, Santerno, Montone e Senio, nelle province di Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna, ma l’Agenzia regionale di protezione civile continua a monitorare la situazione assieme ad Arpa, Prefetture, Vigili del fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Comuni, Servizi Tecnici regionali e Consorzi di Bonifica, in raccordo con il Dipartimento nazionale della Protezione civile.
I principali interventi messi in atto riguardano l’imolese, a Casalfiumanese, in località Carseggi, dove una trentina di persone sono rimaste isolate a causa dell’interruzione della strada comunale e il danneggiamento di due ponti. Il Comune ha aperto una via provvisoria per il passaggio dei mezzi di soccorso. E’ stata attivata la sanità regionale – 118 per assicurare l’assistenza e si sta procedendo a reperire mezzi per il trasporto scolastico. Sempre a Casalfiumanese, sono stati attivati i servizi veterinari per portare aiuti ad un allevamento. A Modigliana e a Borgo Tossignano (BO) sono al lavoro motopompe e idrovore inviate dall’Agenzia Regionale di Protezione Civile. A Faenza motopompe in azione per interventi sul depuratore.
(fonte: Protezione Civile Emilia Romagna)
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Set 22 2014
MALTEMPO EMILIA ROMAGNA: ESONDAZIONI E ALLAGAMENTI NEL WEEKEND
Nel weekend il maltempo ha causato diversi disagi in Emilia Romagna con esondazioni di fiumi e diversi allagamenti
– DAL TERRITORIO
La notte tra venerdì 19 e sabato 20 settembre, in particolare, le piogge hanno causato disagi nei territori imolesi della Valle del Santerno e in ampie zone dell’Appennino romagnolo. Valori elevati di pioggia in un ridotto intervallo di tempo hanno aumentato il livello dei fiumi Santerno e Senio nel bacino del Reno e dei fiumi Lamone e Montone ed i relativi affluenti nel Bacino dei Fiumi Romagnoli. Il Santerno infatti è esondato a Imola, allagando un’ampia zona limitrofa all’autodromo, alcune aree del centro abitato e la piscina comunale. In loco hanno operato Vigili del fuoco, Protezione civile, Polizia municipale e Polizia di Stato. Diversi allagamenti si sono avuti anche tra Forlì e Ravenna, dove scorre il Lamone. Nessun danno a persone, ma sono stati registrati alcuni problemi alla viabilità.
Frane e smottamenti sono invece stati registrati nei territori di Modigliana e Tredozio nel forlivese, e nel Comune di Riolo terme – nel ravennate – l’esondazione del Senio ha provocato la chiusura del ponte in località Borgo Rivola con interruzione della viabilità.
Ad oggi è cessato l’allarme per piena dei fiumi Lamone, Santerno, Montone e Senio, nelle province di Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna, ma l’Agenzia regionale di protezione civile continua a monitorare la situazione assieme ad Arpa, Prefetture, Vigili del fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Comuni, Servizi Tecnici regionali e Consorzi di Bonifica, in raccordo con il Dipartimento nazionale della Protezione civile.
I principali interventi messi in atto riguardano l’imolese, a Casalfiumanese, in località Carseggi, dove una trentina di persone sono rimaste isolate a causa dell’interruzione della strada comunale e il danneggiamento di due ponti. Il Comune ha aperto una via provvisoria per il passaggio dei mezzi di soccorso. E’ stata attivata la sanità regionale – 118 per assicurare l’assistenza e si sta procedendo a reperire mezzi per il trasporto scolastico. Sempre a Casalfiumanese, sono stati attivati i servizi veterinari per portare aiuti ad un allevamento. A Modigliana e a Borgo Tossignano (BO) sono al lavoro motopompe e idrovore inviate dall’Agenzia Regionale di Protezione Civile. A Faenza motopompe in azione per interventi sul depuratore.
(fonte: Protezione Civile Emilia Romagna)
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